Club del Disegno



Il Club del Disegno ha come tema il disegno e si terrà presso Spazio Murat, nel mese di Gennaio. I workshop sono rivolti a tutti gli appassionati, a chiunque abbia voglia di disegnare, principiante o esperto che sia, minori di 14 anni (previa compilazione di una liberatoria da parte di un genitore o di chi ne fa le veci)

Durata:

👉 Settimana: dalle 17.00 alle 20.00
👉 Weekend: dalle 11.00 alle 20.00

Gli appuntamenti saranno suddivisi in due settimane:

  • Dal 22 al 25 Gennaio - Il taccuino dei disegni

Raccontare attraverso il disegno a cura di Massimiliano di Lauro

  • Il 22 e 23 Febbraio - Orizzonte

Laboratorio di incisione e stampa a cura di Mariantonietta Clotilde Palasciano

  • Dal 29 Gennaio al 1 Febbraio – Disegni consapevoli

Dall'osservazione al tratto, fino al ritratto a cura di Carla Indipendente

  • Il 15 e 16 Febbraio - Viaggio nelle tessere d’Otranto

Laboratorio creativo in mosaico a cura di Matteo Russo

Modalità di pagamento:

  • Dal 22 al 25 Gennaio = 100€
  • Dal 29 Gennaio al 1 Febbraio = 100€
  • Il 15 e 16 Febbraio = 80€
  • Il 22 e 23 Febbraio = 80€
  • Dal 22 al 25 Gennaio + 15 e 16 Febbraio = 150€
  • Dal 29 Gennaio al 1 Febbraio + 22 e 23 Febbraio = 150€
  • Dal 22 al 25 Gennaio + dal 29 Gennaio  al 1 Febbraio = 180 €

L’evento è organizzato da Puglia Design Store in collaborazione con la Scuola Superiore d’Arte Applicata del Castello Sforzesco di Milano.

I biglietti sono acquistabili (sino ad esaurimento posti) su Eventbrite.

Programma dettagliato:

Dal 22 al 25 Gennaio - Il taccuino dei disegni

Raccontare attraverso il disegno a cura di Massimiliano di Lauro

Che cos’è uno “sketchbook”? E a cosa ci serve?

Lo sketchbook è il taccuino, la base, il nulla da cui partire per progettare qualsiasi cosa, che si tratti di un quadro, una scultura, un palazzo, una caffettiera e lo si fa partendo da uno schizzo veloce, da un gesto, da uno spunto. Custodisce i nostri ricordi, i momenti felici, quelli bui, le persone che incontriamo, sensazioni che restano intrappolate tra le crepe dei muri di una casa, dietro le finestre di un villaggio vacanze, sotto i materassi, tra le foglie del parco, sulle altalene. È un luogo vero e proprio dove possiamo esprimerci liberamente, senza freni, senza pregiudizio, senza scadenze, pressioni, aspettative, un luogo dove possiamo esplorare il mondo e noi stessi. Sullo sketchbook si disegna in maniera veloce, imprecisa, incompiuta, annotiamo tutto ciò̀ che altrimenti dimenticheremmo, lo fissiamo per sempre.E lo si fa affiancando linguaggi diversi tra loro come il disegno, la parola, il collage, linguaggi che finiscono col mescolarsi creando associazioni nuove.Durante il workshop lavoreremo su noi stessi, disegneremo in maniera libera e istintiva, sperimentando nuove tecniche attraverso vari tipi di esercitazioni.Ci scontreremo con i limiti del foglio e i limiti dello spazio, un po’ come quando ci si trova a disegnare al mare, in autobus o su della scale scomode quando si è in viaggio.

Il workshop si pone come obiettivo quello di allenare libertà di segno, di espressione, ottenere nuove idee, capire meglio il proprio linguaggio iconico e scoprirne di nuovi ma anche di capire raccogliere i frutti dello sketchbook e applicarli al proprio lavoro.

Materiali:

Uno sketchbook; pennarelli; matite colorate (massimo 5 colori); matita; colla; nastro adesivo; vari ritagli di carte differenti; pennarello a punta piatta (di bassa qualità); qualsiasi strumento possa servire per disegnare (acquarelli, evidenziatori etc)

PROGRAMMA DEL CORSO

1° Giorno

La prima sessione di esercitazioni mira alla liberazione e all'esplorazione del proprio segno con una serie di disegni dal vero utilizzando i propri strumenti ma anche quelli degli altri, strumenti magari mai usati prima.

  • Breve introduzione e presentazione
  • Esplorazione degli strumenti: che tipo di segno possono tracciare?
  • Come si mescolano tra loro?
  • Ritratto no look di un compagno
  • I disegni tracciano solo il bordo delle figure
  • Disegni con un’unica linea
  • Disegni individuando il volume delle figure
  • Disegni utilizzando “l’altra” mano
  • Esercizio di sintesi: disegnare la stessa figura 6 volte applicando ad ogni step un grado di sintesi maggiore, arrivando al segno minimo e indispensabile nell'ultimo, più̀ volte con strumenti diversi

2°Giorno

Lo stile - La sintesi

  • Introduzione teorica
  • Ridisegnare delle immagini utilizzando solo 3 linee rette di colore e spessore diverso
  • Ridisegnare delle immagini utilizzando solo 3 forme astratte di colore e peso diverso, utilizzando ritagli di carta
  • Ritratto tracciando ogni segno con uno strumento diverso
  • Disegnare individuando solo le ombre delle figure
  • Disegnare individuando solo le luci delle figure
  • Disegnare individuando solo le textures delle figure

3°Giorno

Il racconto con le immagini- Come si racconta su uno sketchbook?

  • Raccontare una giornata/serata attraverso scontrini, etichette, biglietti
  • Disegnare un “concetto” esclusivamente attraverso segni
  • Disegno dal vero

4°Giorno

  • Raccontare una giornata/serata attraverso scontrini, etichette, biglietti...
  • Rappresentazione di una canzone attraverso i segni
  • Raccontare un film cercando si suggerirne anche le sensazioni provate durante la visione
  • Raccontare una ricetta attraverso il disegno cercando di suggerire tutto ciò̀ che questa porta con sé: gli ingredienti, la tradizione, i ricordi personali, etc

22 e 23 Febbraio – Orizzonte

Laboratorio incisione e stampa a cura di Mariantonietta Clotilde Palasciano

Cos'è l’orizzonte se non la parte più lontana dello spazio libero a cui si può spingere lo sguardo? È la linea che separa la parte della Terra visibile dalla parte non visibile. Non un punto d’arrivo, né tanto meno un punto di partenza, l’orizzonte è apertura, un confine che presuppone qualcosa aldilà, un’occasione per immaginare oltre… sconfinare.

Partendo da alcune riflessioni sul nostro paesaggio, sullo sguardo, sull'immaginazione, in questo laboratorio tradurremo in incisione le nostre suggestioni, col pretesto di realizzare un libro d'artista partecipato e una piccola edizione numerata di stampe d’arte che ognuno porterà con sé, come prezioso ricordo di un laboratorio sotto il "segno" della libertà e della sperimentazione.

Materiali:

Torchio calcografico e feltro; plexiglass (Polimetilmetacrilato o PMMA); brunitoio – lima – carta abrasiva; rulli – spatole- cartone – tamponi in feltro per inchiostrare; carta cotone; punte incisione – bulini – pennelli – bastoncini di cotone ; stucco; punzone elettrico e pirografo; solvente nitro - acetone; mascherine antipolvere e guanti in nitrile; inchiostri calcografici e tipografici (blu – medium trasparente – ciano); olio di lino e magnesio; tarlatana e e Velina; stecca d’osso.

Tecnica

Il laboratorio prevede la realizzazione di stampe di matrici in plexiglass lavorate con tecniche di incisione sperimentali. I partecipanti avranno l’occasione di sperimentare le molteplici modalità di preparazione di una matrice di plexiglass, materiale che si presta ad essere manipolato in molteplici modalità e con risultati particolarmente interessanti in fase di stampa.

Durata:12h

PROGRAMMA DEL CORSO

1° Giorno (6h)

  • Introduzione alle tecniche tradizionali e sperimentali di incisione e alle potenzialità espressive della stampa d’arte
  • Conversazione sul tema del laboratorio e progettazione del menabò
  • Preparazione e realizzazione delle matrici originali in plexiglass
  • Fase di inchiostrazione e stampa delle prove di stato

2° Giorno (6h)

  • Rifinitura delle matrici
  • Introduzione alle tecniche tradizionali e sperimentali di stampa a rilievo e incavo
  • Fase di inchiostrazione e stampa dei definitivi
  • Stampa delle matrici a registro
  • Asciugatura e piegatura della carta

Dal 29 Gennaio al 1 Febbraio - Disegni consapevoli

Dall'osservazione al tratto, fino al ritratto a cura di Carla Indipendente

Nella storia delle invenzioni, molte idee hanno avuto origine da piccoli schizzi. Per poter tradurre le nostre idee e visioni abbiamo bisogno di disegnarle e, per saper disegnare, bisogna partire dall'attenta osservazione di ciò che ci circonda, per maturare una maggiore consapevolezza su come e quello che si disegna. Proprio da queste considerazioni nascono questi appuntamenti con il disegno, che sono delle vere e proprie lezioni sul metodo di un’osservazione e disegno consapevoli. Le lezioni sono rivolte a chi vorrebbe incrementare le proprie capacità artistiche, a chi dice di non saper disegnare ma vorrebbe farlo (sarete smentiti!), principianti, appassionati e a chi vorrebbe acquisire le capacità e la sicurezza necessarie in questa disciplina.

Gli obiettivi principali degli appuntamenti sono:

  • Pratica dell'osservazione
  • Percezione degli spazi
  • Percezione dei rapporti tra form
  • Percezione della luce e delle ombre
  • Armonia compositiva

PROGRAMMA DEL CORSO

1° Giorno

Introduzione e approccio al disegno .Cosa significa disegnare: il disegno non è il fine, ma il mezzo per un’attenta osservazione.

Presentazione degli obiettivi del corso:

  • Percezione dei contorni
  • Percezione degli spazi
  • Percezione dei rapporti
  • Percezione di luci e ombre
  • Percezione dell’insieme

Esercizi:

  • Autoritratto allo specchio (i corsisti devono munirsi di specchietto 13x18 circa)
  • Ritratto di una persona immaginata
  • Analisi e considerazioni finali.

Materiali:

Fogli da disegno per schizzi A4; matita 2B; temperamatite; gomma per cancellare; specchietto per autoritratto 13x18 cm circa

2°Giorno

Esercizi per stimolare la nostra parte irrazionale:

  • Esercizio di vasi e profili
  • Riproduzione di un’immagine capovolta
  • Riproduzione della propria mano senza guardare il foglio

Materiali:

Fogli da disegno per schizzi A4; matita 2B; temperamatite; gomma per cancellare

3°Giorno

Esercizio di disegno di contorno:

• Disegno della propria mano piegata con ombreggiature

Esercizio di disegno degli spazi vuoti:

• Disegno dal vero di un oggetto partendo dai vuoti

Esercizio di prospettiva:

• Disegno della propria gamba e scarpa viste dall'alto

Materiali:

Fogli da disegno per schizzi A4 ; matita 2B, 4B ; temperamatite ; gomma per cancellare

4°Giorno

  • Autoritratto
  • Ritratto del vicino di banco
  • Confronto del primo autoritratto con l’ultimo per analizzare i progressi.

Materiali:

Fogli da disegno per schizzi A4; matita 2B; temperamatite; gomma per cancellare

15 e 16 Febbraio - Viaggio nelle tessere d’Otranto

Laboratorio creativo in mosaico a cura di Matteo RussoIl corso di mosaico “Viaggio nelle tessere d’Otranto – laboratorio creativo in mosaico” ha come obiettivo quello di avvicinare il corsista all'affascinante e colorato mondo del mosaico.

Un viaggio fatto di storia attraverso la realizzazione di un piccolo particolare del pavimento musivo della Cattedrale d’Otranto e di sperimentazione con materiali e attrezzi tipici dell’universo musivo.

Materiali:

Marmi; trani bianco; trani serpeggiante; rosso Verona; giallo reale; nero assoluto marmo oppure Nero Marquinia; rosa perlino; carta trasparente acetata; pennarelli indelebili; scotch; bicchieri di plastica; spatolina

1° Giorno

(1 ora)

  • Breve introduzione sulla storia del mosaico.
  • Breve descrizione sul pavimento musivo della Cattedrale di Otranto.
  • Cenni sulle tecniche di lavorazione del mosaico.

(2 ore)

  • Studio dei materiali per mosaico e taglio del materiale

(3 ore)

  • Inizio esecuzione di un piccolo particolare del pavimento musivo della cattedrale di Otranto con allettamento tessere

2° Giorno (6h)

  • Completamento di un piccolo particolare del pavimento musivo della Cattedrale di Otranto con allettamento tessere e rifiniture.

* I programmi giornalieri possono subire delle variazioni in corso d’opera, ma gli obiettivi saranno rispettati.

I commenti sono chiusi







RICHIEDI INFORMAZIONI
 Dichiaro espressamente di aver preso visione e di aver compreso l’informativa privacy e cookie
 Dichiaro di prestare il mio consenso ai trattamenti per finalità di marketing indicati nell’informativa privacy e cookie.