Spazio Murat - Piazza del Ferrarese, Bari
giovedì 29 marzo alle ore 19.00
FOTOMATCH
Aspettando la rassegna
Incontro con Laia Abril
Aspettando FOTOMATCH: vi presentiamo una serie di pillole introduttive alla rassegna, con autori e fotografi che ci permetteranno di costruire un dialogo continuo, fino all'appuntamento di questo autunno.
Siamo lieti di portare a Bari Laia Abril, presso Spazio Murat, giovedì 29 marzo, alle ore 19.00, per un incontro aperto al pubblico con talk e book signing. L'incontro è realizzato grazie alla collaborazione tra F.Project - Scuola di Fotografia e Cinematografia, Spazio Murat e Slideluck Editorial.
Laia Abril (Barcellona, 1986) è un'artista multidisciplinare che lavora con la fotografia, il testo, il video e il suono e focalizza il suo lavoro su storie intime che sollevano realtà inquiete e nascoste legate alla sessualità, ai disordini alimentari e all'uguaglianza di genere.
Parleremo del suo approccio artistico, del suo rigoroso metodo di ricerca, e del valore documentaristico dei sui lavori, che si inseriscono in un contesto culturale e sociale contemporaneo, sollevano domande e innescano riflessioni importanti.
Laia ci presenterà la sua ultima pubblicazione On Abortion.
Oggi esistono mezzi sicuri ed efficaci di aborto, ma ogni anno muoiono 47000 donne a causa di aborti falliti. Milioni di donne, per diversi paesi e religioni, sono bloccate dalle tecnologie di aborto o dalla legge o da regole sociali, e costrette a portare a termine le gravidanze. Molti sono minori e vittime di stupro, per cui la loro gravidanza non sarebbe praticabile o la loro salute potrebbe essere a rischio.
Il progetto On Abortion documenta e concettualizza questi pericoli e danni causati dalla mancanza di accesso legale, sicuro e gratuito all'aborto da parte delle donne. Mentre intreccia la sua rete di domande sull'etica e la moralità, Abril crea anche una serie di manifestazioni meditative visive e testuali degli inneschi sociali, degli stigmi e dei tabù sull'aborto che sono ancora invisibili.
On Abortion è il primo capitolo di un progetto a lungo termine, A History of Misogyny: una ricerca visiva attraverso confronti storici e contemporanei. Il libro, pubblicato da Dewi Lewis, è stato presentato per la prima volta a Les Rencontres d'Arles (2016).
L'incontro sarà moderato da Maria Teresa Salvati.
BIO
Dopo essersi laureata in Giurisprudenza si è trasferita a New York per frequentare corsi di fotografia presso l'ICP.
Nel 2009 si è iscritta a una residenza artistica di 5 anni presso FABRICA, il centro di ricerca Benetton di Treviso, in Italia, dove ha lavorato come redattore e fotografa personale presso la rivista COLORS.
Ha pubblicato diversi libri -Thinspiration (self-published, 2012), Tediousphilia (Musée de l'Elysée, 2014) e l'acclamato The Epilogue (Dewi Lewis, 2014), che è stato finalista per il Paris Photo-Aperture First Book Award, Kassel PhotoBook Festival, Photo España Best Book Award e definito "un capolavoro di fotolibro" del critico Jörg Colberg. Nel suo libro più recente che ricostruisce la storia del serial killer più enigmatico e assetato di sangue della storia spagnola -Lobismuller (RM, 2016) è stato il destinatario del libro delle immagini.
I progetti di Abril sono cross-mediali e spesso di avvalgono di supporti quali installazioni, libri, web doc e film. I suoi lavori sono stati esposti negli Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Cina, Polonia, Germania, Olanda, Svizzera, Turchia, Grecia, Francia, Italia e Spagna. Le sue opere fanno parte di collezioni private e musei, come il Musée de l'Elysée e il Fotomuseum Winterthur in Svizzera e il MNAC a Barcellona. Negli ultimi anni il suo lavoro è stato premiato con grant e premi da Magnum Foundation, ICP-Infinity awards, Foam Paul Huf, CatchLight o Visionary Award e selezionato come premio per la giuria al Santa Fe Center e Plat (f) o al Fotomuseum Winterthur.
Più recentemente è stata insignita del premio Revelación Photo España, di Fotopress Grant e Prix de la Photo Madame Figaro per la sua mostra a Les Rencontres d'Arles (2016) A History of Misogyny, capitolo uno: On Abortion.